Scegliere un elettrocardiografo non è semplice. In commercio esistono molti tipi di elettrocardiografi con prezzi, forme e funzionalità diverse. Scopriamo insieme come orientarsi nella scelta del miglior elettrocardiografo o ecg in base alle proprie esigenze e abitudini di lavoro.

Elettrocardiografo ecg: che cos’è e a cosa serve? Le caratteristiche di base a cui non si deve mai rinunciare

L’elettrocardiografo è lo strumento medico diagnostico utilizzato per eseguire un elettrocardiogramma (ECG). L’elettrocardiogramma è la rappresentazione grafica del tracciato dell’attività elettrica cardiaca che permette quindi di valutarne il corretto funzionamento. Un elettrocardiografo professionale in grado di diagnosticare al meglio eventuali anomalie deve avere 12 derivazioni. Le derivazioni servono ad analizzare le variazioni del vettore dipolo del cuore e l’unico modo per avere una visuale completa è con le 12 derivazioni. Le 12 derivazioni infatti permettono di analizzare l’attività del cuore in modo tridimensionale ed evidenziare l’origine di eventuali anomalie in determinate parti del cuore poiché ciascuna derivazione esplora e indica una determinata regione cardiaca.

Le 12 derivazioni si misurano tradizionalmente con un cavo a 10 fili collegato al paziente in 10 punti attraverso elettrodi di vario genere (monouso, riutilizzabili, fasce precablate, pinze periferiche). Esistono in commercio anche ecg a 12 derivazioni con meno fili che però non reigistrano effettivamente tutte e 12 le derivazioni ma semplicemente, attraverso degli algoritmi, ricostruiscono le derivazioni mancanti.

posizionamento degli elettrodi nell'elettrocardiografo a 12 derivazioni e 10 fili
posizionamento degli elettrodi nell’elettrocardiografo a 12 derivazioni e 10 fili

Tipologie di elettrocardiografi: pc ecg, tablet ecg, elettrocardiografi portatili con stampante

Una delle prime questioni da affrontare al momento dell’acquisto di un elettrocardiografo è capire la tipologia generale di elettrocardiografo che vi servirà. Anche se lo scopo di un elettrocardiografo rimane sempre quello di misurare l’attività cardiaca del cuore con il cavo 10 fili e 12 derivazioni la forma e le modalità con cui l’elettrocardiografo servirà al suo scopo possono essere molto diverse. Vediamo ora le 3 tipologie principali di elettrocardiografi professionali a 12 derivazioni in commercio e scopriamo come sono fatte e come funzionano.

Elettrocardiografo portatile con stampante

L’elettrocardiografo portatile con stampante è il tipico elettrocardiografo, quello che ancora oggi viene spesso chiamato con il nome di cardiolina. Si tratta di un elettrocardiografo dalle dimensioni contenute, facilmente trasportabile e utilizzabile sia per eseguire elettrocardiogrammi nel proprio studio che per gli ecg a domicilio. L’elettrocardiografo portatile ha una tastiera e una stampante termica integrate, i modelli di elettrocardiografo più moderni spesso hanno anche un piccolo schermo LCD dove poter vedere le derivazioni. La stampa avviene solitamente in 3 o 6 canali e la larghezza della carta dipende dal modello, solitamente va dai 5 cm (per gli elettrocardiografi più piccoli) fino ai 10-11 cm di larghezza, chiaramente esistono anche elettrocardiografi che stampano in formato A4 ma si tratta di ecg più grandi e decisamente non portatili, più adatti a restare in uno studio cardiologico. Gli elettrocardiografi portatili possono essere interpretativi o no, in base alla presenza di un algoritmo di interpretazione automatica in grado di fornire una prima analisi del tracciato ecg. Fra questo tipo di elettrocardiografi uno dei più pratici e completi è il Truebeat. Si tratta di un elettrocardiografo interpretativo portatile a 12 derivazioni con dimensioni ridotte (20 x 15 cm), algoritmo di interpretazione automatica e stampante a 3 canali su carta molto ampia nonostante le dimensioni (10,6 cm di larghezza), l’ecg viene venduto completo di tutti gli accessori (cavo paziente ecg, elettrodi e pinze riutilizzabili, gel per ecg) e di una comoda e capiente borsa per il trasporto. Tutto questo a un prezzo molto contenuto: € 559 + iva (l’iva per gli elettrocardiografi al momento è ridotta al 5%).

 

Tablet ecg

Il tablet ecg è un elettrocardiografo in forma di tablet, questo significa che il corpo dell’elettrocardiografo e i suoi comandi sono interamente occupati da uno schermo touch screen dove è possibile osservare tutti le 12 derivazioni in simultanea, impostare i parametri e gli eventuali filtri, rivedere il tracciato ed eventualmente leggere l’analisi automatica effettuata dall’algoritmo. I tablet ecg sono elettrocardiografi di invenzione recente in quanto solo negli ultimi anni è stato possibile integrare le funzionalità di uno schermo touch screen responsivo con le necessità diagnostiche di un elettrocardiografo professionale. I tablet ecg solitamente non hanno uno stampante integrata e si collegano via usb a stampanti esterne oppure sono dotati di altre possibilità di trasmissione dei dati (wi-fi, HL7, invio tramite server, chiave usb, ecc). Uno dei più completi e innovativi tablet ecg sul mercato è sicuramente il tablet ecg S120 di Lepu. Si tratta di un tablet ecg con schermo touch screen a 7 pollici, connessione alla rete wi-fi e alla rete dati 5g, completo di tutti gli accessori e dotato di algoritmo interpretativo di Glasgow (uno degli algoritmi internazionali più validati, utilizzati e riconosciuti). Il tablet ecg Lepu S120 permette di effettuare elettrocardiogrammi in modalità automatica da 10 secondi (o 20,30,60 S) o in modalità in tempo reale e in modalità trigger. Con il tablet ecg S120 è possibile firmare i referti direttamente dal tablet e poi trasferirli sul computer tramite chiavetta usb, oppure stamparli con la propria stampante sia Wi-Fi che USB. Inoltre con Ippocrateshop e S120 è disponibile un database in cloud (PQRST) che vi permetterà di salvare i vostri ecg in modo completamente automatico direttamente sul vostro spazio server e trovarli nella vostra piattaforma accessibile da qualunque dispositivo con connessione web (smartphone, computer, pc, Mac, ecc.), tutto questo con un semplice abbonamento mensile o annuale, oppure acquistando direttamente il tablet ecg S120 con 2 anni di database in cloud incluso.

PC-ECG

Il pc ecg è un elettrocardiografo USB che funziona solamente collegato al computer attraverso un software di acquisizione. Il pc-ecg è molto piccolo solitamente ed è dotato di normale cavo paziente a 12 derivazioni, il corpo dell’ecg poi per poter registrare l’elettrocardiografo deve connettersi al pc dove verrà installato un software che permetterà la visualizzazione in tempo reale del tracciato, la sua analisi e il salvataggio del referto. La connessione al pc può essere di vario tipo: wi-fi, Bluetooth e USB. La scelta fra queste tipologie di connessione dipende molto dal luogo in cui utilizzerete l’ecg e dalle vostre abitudini di utilizzo. Per i nostri tecnici il cavo USB è la scelta migliore e più sicura. Questo perché non tutti i pc hanno un Bluetooth, soprattutto quelli degli ambulatori, dove la sicurezza della rete è molto alta e il Bluetooth quando c’è è spesso soggetto a interferenze e a disconnessioni repentine che non possono essere tollerate durante un esame medico. Fra i pc-ecg in commercio uno dei migliori e più avanzati è sicuramente il PC-ECG CS180 di Beneware. Questo pc ecg è piccolo, compatto e dotato di un cavo di connessione USB davvero versatile, infatti il CS 180 è compatibile con un classico cavo maschio tipo USB-B e femmina USB-A, come quello per le stampanti, che si può trovare online di varie dimensioni, fino a 30 m. Il PC-ECG CS-180 di Beneware è un ottimo elettrocardiografo ed è equipaggiato con alcune caratteristiche davvero uniche come l’ecg in High Frequency (HF) e il calcolo della dispersione (numerica e grafica) del Qt, prima ad appannaggio esclusivo degli strumenti di alta gamma con prezzi più elevati.  PC ECG CS-180 di Beneware un elettrocardiografo PC ECG interpretativo perfetto per la registrazione degli ecg basali in modalità automatica (con tempo impostabile dai 10 ai 60 secondi) e manuale. CS-180 è dotato di un software installabile su un numero illimitato di Pc e compatibile con tutte le versioni di Windows da 7 in poi. 

Ma vediamo ora come scegliere l’elettrocardiografo adatto alle proprie esigenze fra queste 3 tipologie.

Il miglior elettrocardiografo per il medico del lavoro

Spesso durante le visite di medicina del lavoro può essere necessario effettuare un elettrocardiogramma. Le esigenze per il medico del lavoro che effettua un ecg sono: comodità e velocità, facile trasportabilità, possibilità di condividere i tracciati con il cardiologo per la refertazione dell’elettrocardiogramma. In base a queste esigenze sicuramente la scelta migliore ricade fra il pc ecg, come ad esempio il CS180 e il tablet ecg S120. Sono entrambi piccoli, comodi da trasportare e permettono di salvare il tracciato in pdf e condividerlo. Un modo per decidere fra i due ecg potrebbe essere quello di domandarsi con quanta frequenza ci si porta dietro nelle visite esterne il pc e se la risposta è: sempre, e se durante le visite utilizzate già un software di medicina del lavoro come ad esempio Urano4Web, in questo caso la scelta migliore è senza dubbio il pc ecg CS180 di Beneware. Sarà infatti facilissimo con il pc ecg e il software salvare subito il referto nella cartella del paziente.

Il miglior elettrocardiografo per l’infermiere

Gli infermieri sono forse gli operatori sanitari che più spesso effettuano ecg e sono moltissimi ormai gli infermieri che offrono questo servizio a domicilio. In questo caso l’elettrocardiografo giusto per voi è sicuramente il tablet ecg S120. L’infermiere infatti per necessità, una volta effettuato l’ecg, dovrà inviare il referto a un cardiologo che lo analizzerà, referterà e firmerà. Con il tablet ecg S120 questo può avvenire direttamente da casa del paziente. Grazie al database in cloud e alla connessione wi-fi o 4G del tablet potrete trasferire i vostri ecg con un clic direttamente al cloud e condividerli immediatamente con il vostro cardiologo refertatore. Niente di più semplice.

Il miglior elettrocardiografo per il medico di base

Per un medico di base poter effettuare un ecg ai propri pazienti direttamente in studio è sicuramente un vantaggio ed è molto utile per affrontare con tempestività ed evidenziare eventuali problemi cardiaci, purtroppo molto diffusi e spesso sottovalutati, come ad esempio la fibrillazione atriale. Per il medico di base l’ecg migliore è sicuramente un tradizionale elettrocardiografo portatile interpretativo con stampante, come il Truebeat, che permetterà di effettuare elettrocardiogrammi basali in modalità automatica e manuale velocemente e in comodità nel proprio studio e di stampare il referto direttamente dall’ecg con la stampante termica per poter poi analizzare il tracciato.

Scegliere un ecg come abbiamo visto non è semplice ma solo se non si hanno le idee chiare su cosa ci serve e su cosa offre il mercato, speriamo che questo articolo possa esservi stato utile nella scelta ma se avete altre domande non esitate a contattare il nostro team che sarà felice di potervi aiutare.

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