Il termoscanner è un oggetto che ormai tutti conosciamo, entrato di prepotenza nella nostra vita quotidiana a causa della pandemia da Sars-Cov-2. Il termoscanner viene utilizzato per misurare a distanza la temperatura delle persone prima dell’accesso in moltissimi luoghi pubblici: negozi, uffici, centri commerciali, treni, aerei, ecc. Ma che cos’è esattamente un termoscanner e come funziona? Cosa misura esattamente il termoscanner? Qual è la differenza con un termometro?

Con questo articolo cercheremo di rispondere a queste e a tante altre domande riguardo a un dispositivo ormai così tanto diffuso.

Un controllo della temperatura tramite termoscanner all’ingresso di un ristorante.

Che cos’è un termoscanner?

Un termoscanner è un dispositivo in grado di misurare la temperatura corporea delle persone. Ne esistono diverse tipologie che si presentano con forme molto distanti fra di loro: ci sono dei piccoli tablet con fotocamera annessa posti sopra dei totem o addirittura dei veri e propri portali molto simili ai “metal detector” degli aeroporti; e poi ci sono le tipiche “pistole” termoscanner, che si avvicinano alla fronte delle persone e premendo un pulsante viene effettuata la misurazione.

Come funzionano i termoscanner?

Tutti i termoscanner hanno in comune una cosa: la misurazione secondo la termografia a infrarossi. Il funzionamento è semplice: ogni corpo emette radiazioni elettromagnetiche e più un corpo è caldo più radiazioni emette. Le radiazioni emesse dal corpo umano sono radiazioni infrarosse e possono essere captate con le cosiddette telecamere termografiche o termocamere che sono appunto quelle presenti sui termoscanner.

Differenze fra termoscanner e termometri

Spesso i termoscanner vengono anche definiti termometri a distanza, ma i termoscanner sono davvero così simili ai termometri? Innanzitutto partiamo con lo spiegare che cos’è esattamente un termometro e come funziona. Il termometro è lo strumento più comune utilizzato per misurare la temperatura corporea. È un  dispositivo facile  da utilizzare basato su un fenomeno fisico noto da molti secoli: due corpi posti a contatto dopo un certo tempo si portano alla stessa temperatura (equilibrio termico). Ecco quindi la prima differenza fra i due dispositivi: il meccanismo di funzionamento. Ma c’è anche un’altra importante differenza: il termometro misura la temperatura corporea mentre il termoscanner misura la temperatura della pelle.

Perché utilizzare il termoscanner?

Il termoscanner quindi sicuramente non dà una misurazione precisa della temperatura corporea delle persone e sicuramente può essere soggetto a degli errori (ad es. se una persona ha preso tanto sole o è molto coperta la temperatura della pelle si può alzare) ma è un dispositivo davvero utile per effettuare uno screening veloce. Sarebbe impossibile ma soprattutto contrario alle norme per il contenimento del contagio misurare la temperatura corporea di tutte le persone che accedono a un luogo pubblico con un termometro da contatto. Il termoscanner risulta quindi essere la soluzione più efficiente ed efficace in questo momento. Rimane comunque consigliato per uso personale il termometro da contatto che permette di conoscere con maggiore precisione la presenza di stati febbrili.

Il Termoscanner in vendita su Ippocrateshop: certificato medicale IIa

Su Ippocrateshop è disponibile un termoscanner con tencologia infrarossi e forma a pistola per misurare la temperatura della pelle. Il nostro termoscanner è un dispositivo medicale certificato CE di grado IIa. Questo significa che ha passato tutti i controlli necessari per poter essere considerato uno strumento diagnostico medicale preciso e affidabile secondo le norme della commissione europea. Questo termoscanner può essere utilizzato in tutti i centri medici, negli ospedali, nelle cliniche, ma anche in uffici pubblici e scuole, per misurare la temperatura corporea all’ingresso e assicurarsi con la massima affidabilità che questa non superi i 37.5, limite massimo stabilito dall’ISS.