Ogni anno, in questi giorni, si celebra la European Week for Safety and Health at Work che ci ricorda l’importanza fondamentale del medico lavoro in qualsiasi azienda e non solo

settimana medicina del lavoro

Lo sapevi che quella che sta per concludersi è la settimana europea per la sicurezza e la salute sul lavoro: “European Week for Safety and Health at Work”?

European Week for Safety and Health at Work

Come si legge sul sito dell’Agenzia europea che si occupa di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, questa settimana “… che si svolge ogni anno in ottobre (43esima settimana dell’anno), rappresenta il punto culminante di ogni campagna «Ambienti di lavoro sani e scuri». Con centinaia di eventi di sensibilizzazione realizzati in tutta l’UE e non solo e un’intensificazione della copertura mediatica, è un’opportunità ideale per partecipare alla campagna”.

Proiezioni speciali, eventi sui media sociali, conferenze, mostre, concorsi e sessioni di formazione sono solo alcuni esempi delle attività organizzate per celebrare la settimana europea.

Insomma, per chiunque abbia un’idea per un’attività di sensibilizzazione o vuole avviare un progetto di sicurezza e salute a lungo termine da collegare alla campagna «Ambienti di lavoro sani e sicuri», la settimana europea è l’occasione perfetta.

Gli infortuni sul lavoro in Italia

Ma il tema, in generale, deve restare sotto i riflettori perché i dati raccolti dall’Inail (Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro) ci dicono che nel 2018 le denunce di infortunio sono state circa 1.800 in meno rispetto al 2017, su un totale di 645mila casi.

Insomma, gli infortuni sul lavoro in Italia diminuiscono. Anche se va registrato che, dal 2015 al 2017 erano aumentati, e il miglioramento non riesce comunque a riportare i risultati sotto il minimo registrato appunto quell’anno – comunque molto in calo rispetto agli oltre 660mila infortuni registrati invece nel 2014.

Entrando un po’ più nel dettaglio, gli infortuni che hanno causato la morte del lavoratore sono stati 1.218 nel 2018, in aumento del 6% rispetto all’anno precedente, di cui poco meno del 60% sono avvenuti sul posto di lavoro e i rimanenti fuori dall’azienda, con un piccolo numero di casi (35) ancora in accertamento.

L’importanza dei medici del lavoro

Certo, quando si parla di sicurezza sul lavoro si pensa soprattutto agli infortuni, ma non bisogna dimenticare il ruolo fondamentale svolto dai medici del lavoro. Ruolo ancor più delicato in questi mesi di pandemia…

Il medico del lavoro o medico competente è essenziale per garantire la sicurezza sul posto di lavoro e prevenire eventuali infortuni.

Tutti i lavoratori di un’azienda, di un’attività, di una cooperativa, insomma tutti coloro che operano in un contesto lavorativo, devono essere sottoposti ad una visita da parte del medico del lavoro.

È importante ricordare infatti che il medico competente non si limita ad accertare le buone condizioni di salute di tutti coloro che lavorano all’interno di un’azienda ma li supporta nel prevenire le possibile malattie che potrebbero contrarre nel proprio contesto lavorativo.

La normativa di riferimento (decreto legislativo 81/2008) stabilisce che il medico competente è un professionista in possesso di una specializzazione in medicina del lavoro (o in medicina preventiva dei lavoratori oppure in igiene e medicina preventiva o in medicina legale) che collabora con il datore di lavoro ai fini della valutazione dei rischi.

Il Ministero della Salute chiarisce che la sorveglianza sanitaria, di esclusiva competenza del medico competente, comprende l’effettuazione di visite mediche preventive, per valutare l’idoneità del lavoratore allo svolgimento della mansione specifica, e l’effettuazione di visite mediche periodiche, finalizzate a controllare lo stato di salute dei lavoratori e il permanere dei requisiti di idoneità allo svolgimento della mansione specifica.

Gli strumenti del medico del lavoro

Ma quali sono gli strumenti più utilizzati da un medico del lavoro? In generale possiamo dire che i dispositivi più importanti per un medico competente sono:

Essenzialmente, il medico competente ha bisogno di una serie di dispositivi medici versatili e pratici, che siano facilmente trasportabili e che si adattino a qualsiasi ambiente lavorativo in cui si troverà ad effettuare le sue visite.

Ecco perché dimensioni, peso e portabilità diventano elementi essenziali nella scelta dell’attrezzatura perfetta per un medico competente.